Sono passati molti mesi da quando ho iniziato a lavorare sul nostro blog, per far crescere le visite sul sito e far conoscere maggiormente il nostro brand grazie alla SEO.
Inizialmente, quasi 3 anni fa, non sapevo cosa fosse il COPY, cioè non sapevo come riconoscere un pezzo di COPY da una semplice montagna di parole, accumulate alla rinfusa come alcune cataste di legna che si vedono nelle case di montagna, abbandonate a loro stesse, sommerse dalla neve durante molti mesi dell'anno.
Hai presente? Quelle case che pensi siano abbandonate, finché non ti avvicini, passeggiando lungo un sentiero, magari immerso nel bosco, che pensi siano disabitate, ma qualcosa ti fa pensare che la vita la dentro ci sia.
E poi ti avvicini ancora e ti accorgi di aver avuto ragione, qualcuno lì, ci abita, ha il cuore lì dentro, ci sono le sue emozioni, la sua quotidianità, lì dentro c'è una parte della sua vita.
Eppure quella catasta disordinata, di quelli che una volta erano alberi che costituivano una vegetazione lussureggiante, non faceva per nulla intendere che quella fosse una casa, nel senso inglese del termine, home, quel posto dove si trova a volte il tuo centro.
Il COPY è il linguaggio macchina del marketing, perché ti permette di programmare e di riprogrammare la mente dei tuoi potenziali clienti. Grazie ad esso puoi entrare nel dialogo mentale delle persone, di chi vuoi convincere a comprare da te, e rispondere alle sue obiezioni.
Ma prima di farlo, prima di rispondere alle obiezioni, prima di poter convincere che il tuo prodotto o servizio sia la soluzione giusta per lui devi fare una cosa, la cosa più importante, quella cosa che il marketing crea e poi sostiene: creare fiducia.
Incroci qualcuno per strada magari lo guardi male perché non ha un aspetto raccomandabile, potresti pensare che ti voglia chiedere soldi o peggio, che ti possa fare del male. E poi magari si avvicina, ti preoccupi, ma poi ti chiede semplicemente l'ora. Abbassi subito un po' le difese, perché quella persona da estranea, diventa un piccolo pezzettino della tua giornata. Poi magari fa una battuta, tu sorridi sinceramente, e fai a tua volta una domanda, iniziate magicamente a parlare e a raccontare qualche aneddoto che vi accomuna.
In un batter d'occhio, anche se succede raramente, perché non siamo aperti quando vorremmo, quell'estraneo potrebbe diventare un amico. Certo, perché succeda si deve scatenare un'alchimia, ma a volte può succedere che quel rapporto si trasformi, che prenda corpo, che diventi importante, perché entrambi abbiamo cose che ci accomunano.
Quando crea una relazione con il tuo potenziale cliente o quando rafforza la relazione con un cliente già acquisito.
Il COPY deve fare 5 cose, per poterlo definire tale.
Cosa faccio?